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Ogni anno quando comincio l’estate, la gente va in vacanze. Tutti noi abbiamo bisogno di una variazione nella nostra vita quotidiana. Alcune persone vanno al mare, altre nelle montagne, pocchi fanno un giro del mondo e tante visitano una città sconosciuta. I primi minuti in una città straniera sono le ultime avventure nella nostra vita ben controllata. Perché non siamo tutti avventuriere, impieghiamo ogni tanto una guida locale. ... Spiegazione aiutano a vedere la differenza entro la vita da noi e la vita nelle paese visitate. Invece penso che non basta che una guida parli in voce alto per le ore senza pausa. I gruppi non sono un accumulamento di un certo numero di persone, un gruppo è un corpo, è come nel corpo umani, un pezzo amalato contamina il resto, una persona scontenta rovina la visita per tutte. Alora, quando si può dire che una persona conosce una città? Non basta che sappia la storia bene, e non è sufficente che sia nata nella città di cui sta parlando. Come in ogni mestiere l’entusiasmo è importante. Per esempio noi abbiamo un guida locale a Vienna, chi conosce tutta la storia austriaca e tutte le date di quando erano costruiti i palazzi, ma la gente nel autobus dorma, perché la sua recitazione è incredibilmente noioso. Invece a Praga, ogni tanto, arriva una ragazza giovane, chi non parla l’inglese molto bene, ma la gente la ama questa ragazza. Quando lei parla della fiume Moldau, lei cominca a cantare all’improvviso la melodie della Moldau di Smetana. Non troppo, solo alcune note è le sue occhie sono luminose è si vede come ama la sua città. Forse è quella, la risposta: non basta la conoscienza/sapienza per essere un representante di una città, bisogna anche l’amore.